Editoriale
Cari amici,
L’Assemblea Generale della SIRER ha scelto Palermo per accogliere il suo 13emo
Convegno.
Il
convegno della SOSORT è la concretizzazione degli sforzi della società per
sviluppare, valutare e promuovere la medicina ortopedica nel Sud-Europea.
Da
più di trent’anni, una collaborazione si è instaurata tra Palermo e Lione in
vista di uniformizzare i protocolli terapeutici, la chinesiterapia, e la pratica
dell’attività sportiva.
Il
tema scelto Rachide e Sport, non è stato finora codificato ed una confusione si
è progressivamente installata, andando dalla proibizione di pratica sportiva,
alla pratica con totale libertà.
La
realtà è più complessa e bisogna separare la scoliosi inferiore ai 25° caotica,
la scoliosi evolutiva di più di 25° abitualmente sotto corsetto e la scoliosi
con importante asimmetria costale ...
Il
nostro desiderio nel corso di queste giornate è di chiarire le indicazioni a
partire di basi fisiologiche.
Studieremmo ugualmente i rischi di disturbi statici del rachide all’occasione di
alcuni sport e la pratica dello sport dalla persona andicappa, quando esiste una
deviazione vertebrale.
La
prima giornata riprende l’insegnamento di base in una visione sintetica.
La
seconda giornata è riservata alle comunicazioni scientifiche più specialistiche
e abborda punti di attualità con specialmente i lavori di ricerca in corso.
La
terza giornata permette di mettere in pratica le conoscenze.
Un
convegno è innanzi tutto un luogo conviviale, dove si può discutere assieme agli
oratori, all’occasione delle diverse pause.
Questo convegno non potrebbe farsi senza la collaborazione dei nostri
espositori che fanno parte integrante della catena di trattamento e di cui
apprezziamo quotidianamente l’efficacia.
Grazie a Gioacchino Ferracane e a tutta la sua squadra, per l’accoglienza e la
qualità della loro organizzazione.
Il
suo entusiasmo per il trattamento delle deviazioni vertebrali è eguagliato
soltanto dalla sua doppia competenza, di professore di ginnastica e di
fisioterapista.
La
qualità scientifica del programma si accompagna alle qualità di ospitalità di
Palermo per fare di questo convegno una riuscita.
Speriamo cosi, che questo convegno risponderà a tutte le vostre attese.
Dott Jean Claude de
Mauroy
Presidente della
SIRER

DISCORSO DI APERTURA
DEL CONGRESSO
E’ un grande onore per me di aprire questo 13° Congresso Internazionale della
SIRER. In 1993 l’Europa si formava a poco a poco e la SIRER è stata creata a
Firenze de chinesiterapisti appassionati per la scoliosi che vedevano tutti i
giorni i risultati dei trattamenti ortopedici conservativi e auguravano di
migliorare le loro tecniche confrontando le loro esperienze a livello europeo.
Il trattamento della scoliosi necessita un lavoro di squadra. Un secondo
obiettivo era di riunire ufficialmente delle professioni che si specializzavano
sempre di più: fisioterapisti, laureati delle scienze motrici, medici di
rieducazione e chirurghi ortopedici per bambini e adulti, ogni gruppo avendo le
proprie società. Giuseppe Costanzo et Anna Paola Santaroni che aveva conosciuto
al Centre des Massues a Lione, ha molto aperto in questo senso.
Un terzo obiettivo era la pubblicazione e la diffusione interna dei lavori di
ricerca in corso, aspettando l’eventuale pubblicazione internazionale in Spine.
Sono cosi che sono nati :
- La rivista Risonanze Europee del Rachide di qui l’ultimo esemplare vi è stato
rimesso.
- e il sito internet della SIRER (www.sirer.net).
Tutte le pubblicazioni della SIRER sono disponibili gratuitamente in linea,
soprattutto in francese e in italiano.
Dopo Paul Ducongé, nostro presidente fondatore, mi avete affidato la fiaccola
della SIRER a Piacenza nel 2004. Il mio ruolo di mantenere il compito definito
nello statuto della Società. Nel 2005 a Lione, abbiamo trattato la scoliosi
vista frontale, nel 2006 a Roma la scoliosi vista di profilo, nel 2007 a
Marsiglia: Scoliosi et Postura, nel 2008 a Palermo tratteremo la Scoliosi e lo
Sport. Con un’alternanza tra la Francia e l’Italia, la SIRER è essenzialmente
europea.
Ma dopo l’Europa è arrivata la mondializzazione e il bisogno di una nuova
struttura . Cosi è nata la « SOSORT » che
ha tenuto quest’anno ad Atene (dopo Boston) la sua 5° Conferenza e di cui
trovate i titoli dei lavori nella rivista. Le pubblicazioni della SOSORT si
effettuano nella rivista «
SCOLIOSIS » ugualmente disponibile gratuitamente in linea su internet.
E’ la SIRER che organizzerà a maggio del 2009 a Lione la 6° Conferenza della
SOSORT con una sessione di (consensus) sulla cifosi.
La mondializzazione moltiplica i riferimenti e diventa impossibile del tutto a
leggere. E’ il senso delle nostre ultime innovazioni, la sessione
dell’educazione, con conferenze d’insegnamento destinate a sintetizzare per i
più giovani in qualche ora trentacinque anni di ricerche e lavoro.
Cosi, grazie alla tenacità dei vostri antenati, la Medicina Ortopedica si è
dotata dei mezzi di ricerca di valutazione e di comunicazione più moderna. Ora
sta a voi nel seguire la ricerca, di migliorare e di adattare i trattamenti alle
esigenze del mondo moderno.
Si parla molto ora della Medicina basata sull’evidenza. E’ il senso delle nostre
ricerche, ma non dimenticate la Medicina basata sull’esperienza. Solamente una
squadra che ha grandi serie di statistica, ma l’intuizione di ogni praticante è
utile e non esitate di approfittare del congresso per farci parte della vostra
esperienza.
Io non dubito che, grazie a Gioacchino Ferracane, questo Congresso risponderà
alla vostra attenzione e permetterà fruttuosi scambi.
Dott Jean Claude de
Mauroy
Presidente della
SIRER

Abbiamo ricevuto con
enorme piacere l’incarico di organizzare questo
13° congresso della SIRER
ritenendolo un avvenimento molto importante di crescita sia per noi e anche per
coloro che, dal lontano 1978, collaborano con il CENTRO KINESITERAPICO LIONESE.
Ci auguriamo che il "Congresso
2008" sia di notevole spessore e di alta formazione e che tutte le tematiche
possano essere discusse sia con spirito critico che di riflessione, e che alla
fine qualche piccolo nuovo dettaglio si possa aggiungere al nostro bagaglio
culturale tanto utile nella pratica quotidiana del nostro lavoro i cui risultati
documentabili solo dal consenso del paziente sono altrettanto validi quanto
quelli dalla medicina basata sull’evidenza.
Le deviazione del
rachide caratterizzano il 13° CONGRESSO della SIRER, tema che porta molti
operatori del settore a discutere sulle nuove tecniche che prendono in
considerazione tali deviazioni e che spinge a confrontarsi con le altrui
esperienze e a discutere sulla qualità di vita che tali deviazioni procurano sia
durante il periodo della crescita che della senescenza.
Gli aspetti
diagnostici : la
teoria del Caos, la differenza fra malattia e sintomo, l’approccio lineare e l’
utilità della prevenzione per la prevenzione delle deviazioni rachidee.
Gli aspetti
curativi :
partendo dall’assioma che il movimento e’ vita e che la vita e’ movimento e’
nostro impegno analizzare, nell’espressione delle innumerevoli ripercussioni del
movimento quello a fine terapeutico e quello a fine sportivo.
A tal proposito nella
EDUCATIONAL SESSION
verranno analizzati gli aspetti e gli effetti pratici dello sport e della
riabilitazione per le forme più’ comuni delle deviazioni rachidee. La sessione
pratica del sabato mattino sarà il coronamento di tale aspetto.
Gli aspetti
statistici : Solo il 5 per mille dei bambini in età
scolare e’affetta da scoliosi idiopatica. Solo il 2% della popolazione ha una
scoliosi superiore a 10%. E solo il 3 per mille hanno bisogno di trattamento
ortopedico conservativo. Con la epidemiologia e storia naturale del dolore
lombare si cercherà di analizzare la lombalgia nell’adulto in cui tale dolore
dalla durata di due settimane incide solamente del 14 %., tali studi mostrano
una prevalenza del dolore lombare in base all’eta’ fino a 60 anni, indicando il
picco nel periodo fra i 35 e 45 anni. Ed inoltre il dolore lombare, negli ultimi
anni, ha avuto un riscontro nei bambini e negli adolescenti 5%. Come si
evidenzia dall’indagine effettuata da Murase M su 4081 giovani calciatori in cui
419 giovani calciatori (12%) erano affetti da lombalgia ed inoltre ha
riscontrato -122 lesioni lombari, 20,8% spondilolisi, 8,1% discopatia.
Gli aspetti
ortetici: La
classificazione di LENKE ci dà lo spunto per fare chiarezza sul tipo di ortesi
del tronco per la deviazione frontale. Il tipo di materiale Plexidur- elastico-
polietilene vantaggi e svantaggi. Calco classico oppure sistema di istantaneo
utilizzando la tecnica di analisi per triangolazione di luce strutturata con
ricostituzione tridimensionale .
"si capisce come, da
una disfunzione iniziale possano nascere delle disfunzioni secondarie in un
meccanismo a catena in cui tutto il sistema U O M O viene coinvolto"
Gioacchino Ferracane
Presidente del
Congresso

Ore 16.00 - Prima
sessione: EDUCATIONAL SESSION
Moderatori:
Prof. Marcello Traina, Dott. Jean Claude Bernard
Complementarietà della
riabilitazione e dell’attività sportiva nelle scoliosi. 1 Caotiche (<25°) 2
1ineari (>25°) 3 adulto
Dott. J. C. De Mauroy, Prof. G. Ferracane
Complementarietà della
riabilitazione e dell’attività sportiva nelle cifosi. 1 posturali -2 strutturate
-3 adulto.
Osteoporosi e Camptocormia
Dott. Giovanni Sciascia, Prof. Paolo Marino
Complementarietà della riabititazione e dell’attività sportiva nelle lombalgie e
nelle spondilolistesi: lombalgie da disfunzionamento, spondilolistesi
adolescenziali, spondilolistesi dell’adulto
Prof. Matteo Pennisi
Discussione - Pausa caffè
Ore 18,20 - Lettura magistrale
Prof. Pino Clemente
L’epistemalogia dell’attività motoria e sportiva
Sessione poster: presentazione dei poster selezionati
Ore 19,30 - Conclusione dei lavori
Venerdi 7 novembre 2008
ore 8,30 - Seconda sessione: ASPETTI PECULIARI DELLE DEVIAZIONI RACHIDEE
Moderatori: Prof. Matteo Pennisi, Prof. Luigi Musacchia
Modelli geometrici
tridimensianali al calcolatore per l’anatomia umana
Dott. Ing. Daniele Peri
Biomeccanica non lineare «tensegrity» nuovo approccio riabilitativo
Dott. J. C. De Mauroy, Dott. G. Sciascia
Il ruolo dei medico sportivo
Dott. A. Giglio
Il movimento: «mezzo di
relazione dei sistema uomo»
Dr. Marco Petrucci, Dr. Filippo Cacciola
Meccanismi d’azione
dell’ortesi spinale
Prof. Marco Laineri Milazzo
Ore 10,00 - Terza sessione: IL RACHIDE DI FRONTE
Moderatori:
Prof. M. Laineri Milazzo, Dott.ssa Antonietta Matina
I principi riabilitativi nelle
scoliosi caotiche e lineari
Prof. G. Ferracane
L’evolutività della scoliosi idiopatica puo essere favorita dalla pratica dello
sport? Studio retrospettivo di 110 osservazioni collegate al Centre des Massues,
Lione.
Dott. J. C. Bernard, Dott. Daami Imed, M.lle Julie Deceuninck, M.lle Céline Kohn
Artrodesi vertebrale.
come, quando e perché
Prof. Dott. Giuseppe Costanzo, Dott. F. Gagliano, Dott. P. Cellocco, Dott. A.
Ramieri
Ortesi per scoliosi in rapporto
alla classificazione di Lenke
Dott J. C. De Mauroy, T.O. Rosario Gagliano
Scoliosi e Sport
Dott J. C. de Mauroy
ore 11,30 - Quarta sessione: IL RACHIDE DI PROFILO
Moderatori:
Dott. J. C. De Mauroy, Dott. Vincenzo Romeo
Fisiologia
dell’allineamento sagittale del rachide lombare
Prof. Dott. G. Costanzo, Dott. F. Gagliano, Dott. P. Cellocco, Dott. A. Ramieri
Ripresa
dell’attività sportiva dopo la chirurgia di spondilolistesi
Dott. Jean Jacques Lalain
testo
Gli aspetti riabilitativi
nelle varie cifosi
Prof. G. Ferracane
Osteoporosi, fratture
vertebrali e postura
Dott.ssa A. Matina
Ortesi modulare
per un recupero graduale dell’attività quotidiana e sportiva
Ing. Chiara Firenze
Ore 15,00 - Quinta sessione: POSTURA E POSTURA
Moderatori
Prof.ssa Elena Martinelli, Dott. Angelo Giglio
Il bacino: «attrattore strano del sistema posturale»
Dott. Antonio Fimiani
Strategia posturale nel gesto atletico: come cambiando l’informazione si ottiene
un gesto atletico diverso
Dott. Massimo Rossato
Aspetti clinici e
valutazione posturale nel basket agonistico
Dott F. Gagliano - Prof. Dott. G. Costanzo, V. Barci, R. Oggioni
L’atleta agonista ei
disordini dell’ATM. Attualità nella diagnosi e nella terapia
Dott. Gabriele Miccichè
ore 16,30 - Sesta sessione: DISFUNZIONAMENTO LOMBO-SACRALE E SPORT
Moderatori:
Prof. Dott. Giuseppe Costanzo, Dott. Fabio Gagliano
Le varie cause del disfunzionamento: discali, articolari, instabilità
Prof. M. Pennisi, Lorenzo Virelli
Risultati deI trattamento ortopedico conservativo del rachide lombare
degenerativo
Dott. J. C. De Mauroy, Dott. F. Gagliano
Lo stretching postural© nella lombalgia
Prof. Lionel Barbier
Mal di schiena di origine meccanica
Prof.ssa Elena Martinelli
Sport e
disfunzionamento lombo-sacrale
Prof. Antonio Virelli, Prof. Pier Franco Lentini
Ore 17.45 - Discussione e conclusione dei moderatori
Pausa caffè
Introduzione alla tavola rotonda:
Problemi rachidei e pratica dello sport da competizione in una popolazione
di 40 atleti disabili motorio-sensoriali
Dott. J. C. Bernard. Dott. Imed Daami. M.lle Julie Deceuninck
Tavola rotonda: ALIMENTAZIONE, SPORT, ORTESI E POSTURA NEL DISABILE
Moderatori:
Dott.ssa Roberta Cascio. Dott. Angelo Giglio. Dott. J. C. De Mauroy
Intervengono:
Dott. Pietro Di Fiore. Prof. Gaspare Ganci. Dott. J. C. Bernard. Prof. M.
Laineri Milazzo
ore 19,30 - Riunione c.d.a. SIRER
ore 20.45 - Serata di gala
Sabato 8 novembre 2008
ore 8.30 - Settima sessione - Prove pratiche
Laboratorio di stabilometria e sistema tonico posturale
Dott. M. Rossato. Dott A. Fimiani
Stimolazione immediata tono
equilibrio postura propriocezione (s.i.t.e.p.p)
Prof. Antonio Cosentino • Equipe Centro Lionese. Prof. G. Ferracane. Prof.
Vincenzo Milito. Dott.ssa Valentina Guardino, Dott.ssa Alice Petralia
La riabilitazione in gesso e in ortesi
Prof. G. Ferracane -Dott.ssa A. Petralia
Lo stretching postural© nello sport
Prof. L. Barbier
Busto lionese: controllo-adattamento progressivo
Dott. J. C. De Mauroy. T.O. R. Gagliano
ore 12,00 - Discussione casi clinici
ore 12.30 - Premiazione poster più rappresentativo: «La colonna vertebrale e lo
sport»
ore 12.50 - Chiusura dei lavoi e consegna attestati

DISCORSO DELLA CENA DI
GALA
E’ un grandissimo onore per la SIRER essere oggi accolti a Palermo per il 13emo
Convegno. Il merito è del nostro amico Gioacchino Ferracane, il quale ha avuto
il coraggio, circa quaranta anni fa di impugnare il bastone di pellegrino e
assieme a Antonio Negrini, venire a mettere in confronto ciò che aveva imparato,
coll’esperienza di Stagnara e del Centro delle Massues.
Durante numerosi anni, ho realizzato i gessi e i busti dei suoi pazienti di
Palermo nel mio reparto delle « Petites Massues ». Un convento « La Roseraie »
accoglievano le famiglie e i bambini imparavano il francese durante lunghe
settimane.
Nel 1987, all’occasione di uno dei suoi viaggi, ci siamo ritrovati una sera
d’estate in campagna e dopo aver’ rifatto il mondo, abbiamo parlato
dell’evoluzione dei gessi, allora era l’inizio del day-hospital.
Una stella cadente attraversò il cielo e all’improvviso Gioacchino mi chiese se
volevo andare a Palermo per seguire i bambini.
Ho accettato senza immaginare un istante, le visite che iniziano alle 7.30 la
mattina e finiscono alle dieci la sera, i gessi fatti con acqua minerale, il
registratore, la valigia riempita di cartelle. A quell’epoca, si potevano
portare in aereo la sega a gesso e le forbice, ma spesso la nebbia Milanese
manteneva l’Alitalia a terra.
La Bentley del Conte Tasca, nelle viuzze della vecchia Palermo mi ricordava che
si era nel paese della Ferrari e di Fangio; e il gesso sul mosaico del XVI
secolo che, l’ottanta per cento della ricchezza artistica del mondo si trova in
Italia.
Il Centro Europeo della Colonna Vertebrale era nato.
Per un medico, sempre migliore in terra sua, l’esperienza era appassionante. Si
potevano ottenere a Palermo gli stessi risultati che a Lione? Il successo della
tua consultazione più di 20anni dopo la sua creazione dimostra che è possibile e
che il voto fato quando passò la stella cadente, si sia realizzato.
A poco a poco, il Centro Lionese di Palermo si è strutturato ed ha anche
innovato poiché il software specifico che utilizziamo ancora oggi è stato
concepito a Palermo.
La consultazione ha sempre aperto liberamente le sue porte ai medici e
fisioterapisti che lo desideravano, e siete stati tanti a venire Via Ricasoli…
Hai organizzato numerose formazioni in tutta la Sicilia, ciò che mi ha dato la
possibilità di scoprirla nelle migliori condizioni, anche se per motivi di orari
aerei, le formazioni si facevano a volte la domenica mattina…
In Italia tutto si svolge in famiglia, la figlia Barbara è diventata la
fisioterapista segretaria che conosce di più la scoliosi, e Gioacchino il
fisioterapista che ha realizzato il più di gessi.
Il cambio è assicurato e benché tu parli di andare in pensione dopo questo
Convegno, ti ricordo che il Papa muore in Vaticano e che i tuoi colleghi
siciliano non ti scorderà.
Questi ricordi riassumono ben poco la quantità di lavoro che hai compiuto
aumentato dalla tua preoccupazione della perfezione. Cosi mi fanno l’interprete
di tutti questa sera, ringraziandoti in nome della SIRER per la stupenda
organizzazione di questo Convegno e tutto il lavoro che ha fatto questi
quarant’anni al servizio dei pazienti scoliotici. Dimostri ai più giovani, che
con l’entusiasma tutto rimane ancora possibile e che un sogno può diventare
realtà.
Grazie.
Dott Jean Claude de
Mauroy
Presidente della
SIRER
