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La scoliosi idiopatica dell’adolescente


Alcuni consigli per i bambini che presentano tale affezione
 

Tutto inizia una mattina…



Non è assolutamente semplice, è una cosa nuova per lei !
Meno male c’è il Dottor Orto per fornirle spiegazioni e rispondere alle sue domande …
 
Sig.na vertebra si sveglia preoccupatissima. Si è appena scoperto una scoliosi. Cerca ad informarsi.

 

Non è assolutamente semplice, è una cosa nuova per lei !
Meno male c’è il Dottor Orto per fornirle spiegazioni e rispondere alle sue domande …

Che cosa è la scoliosi?

E’ una deviazione non dolorosa della colonna vertebrale. Puo’ insorgere a qualunque età. Il medico fa la diagnosi visitandoti poi facendoti fare delle radiografie della colonna vertebrale.
Puoi avere una o più curve al livello della colonna, che di solito è diritta.
Il lato della curva è definito dalla sua convessità che corrisponde all’alto della deformazione, cosi una scoliosi destro-convessa è una scoliosi deformata verso la destra.
Chiedi al tuo medico di fartelo vedere sulle radiografie. Ti spieghera anche come calcolare l’angolo della scoliosi, che le permette assieme ad altri criteri di determinare il migliore trattamento per te.

 

Questa deformazione va assieme ad una gibbosità.  La gibbosità è una gobba nella schiena, dovuta ad una rotazione delle vertebre e alla deformazione delle coste. E’ talvolta difficile da vedere in posizione retta e si vede meglio quando si è incurvato  in avanti.

Dovrai conservare tutte le radiografie e portare ad ogni visita affinche il dottore possa vedere i cambiamenti e i tuoi progressi.

Non si conosce l’origine di quest’affezione, ecco perche viene chiamata idiopatica. Tuttavia, non è dovuta ad una cattiva attitudine, nemmeno alla cartella scolastica.

Inoltre, si sa che riguarda tra i 3 e 4,5 % dei bambini e tocca   maggiormente le ragazze.  Spesso altre persone in famiglia hanno una scoliosi.

 

Ma perchè fare un trattamento se non sento dolore?

La scoliosi rischia di aggravarsi fino alla fine della crescita e soppratutto durante la pubertà. Bisogna dunque curarla appena possibile quando è evolutiva.
 

Se non segui, come previsto, il tuo trattamento, la curva e la gibbosità aumenteranno,  potrai avere una brutta gobba, e sarai forse disturbato (dolori, estetica) nella vita quotidiana.

 

Forse un giorno bisognerà operare questa scoliosi.

 

Il trattamento con corsetto non ti radrizzerà, nemmeno guarirà la tua colonna ; ma impedirà che la scoliosi non si aggravi e rallenterà la sua evoluzione.

 

Come si svolgerà ?


Secondo il caso, puoi avere :
• un corsetto rimovibile messo subito, confezionato dopo un calco (Milwaukee o altro busto…)
• oppure un corsetto gessato riduttore fatto su un quadro, che dà una migliore correzione della tua scoliosi. E’ il migliore metodo quando si deve fare un trattamento piu impegnativo (per una scoliosi più importante, o più evolutiva, oppure più rigida). La durata di questo busto gessato, il suo rinnovo (una, due, o tre volte) dipende anche di questi altri fattori. Questo tempo è necessario per irrigidire la tua schiena nella posizione corretta.
 

In seguito, si realizza un calco della tua schiena (un gesso che viene subito ritirato e permette la fabbricazione del corsetto sulle tue misure).

Dovrai fare una prova, e alla consegna provare il tuo corsetto assieme all’ortopedico il quale ti spiegherà come metterlo e procederà agli ultimi aggiustamenti. Una radiografia è fatta con l’ortesi (altro nome per il corsetto).
 
Un primo controllo tecnico è previsto ad intervallo di un mese per verificare che tutto si svolga bene, assieme alla consultazione medica.
E’ certo che se sorge un problema, torni appena possible. Il dottore ti farà una visita di controllo ogni sei mesi. Fai tutte le domande che vuoi se c’è qualcosa che non capisci.


In genere, le radiografie sono chieste all’occasione delle visite ogni sei mesi. Devono essere realizzate prima della visita e senza indossare il corsetto (toglierlo sei ore prima di fare la radiografia).
 

Se la correzione è insufficiente oppure se esiste un aggravamento, si procede ad adattare il corsetto, si cambia il protocolo d'uso (viene aumentato il tempo di uso). Talvolta, è necessario :
• rifare un gesso correttore,
• cambiare il corsetto quando il precedente è giudicato inefficace o male tolerato.
Il medico ti prescrive delle sedute di rieducazione per imparare gli esercizi correttori da fare con e senza il corsetto.

Quando potro’ toglierlo?
E’ il medico che decide assieme a te, ma si aspetta sempre almeno che tu abbia finito di crescere. La rimozione dell’ortesi è progressiva e aumenta di due ore al giorno ogni due settimane, passando da un protocolo di 23 ore ad un protocolo di 20 ore, fino a 16 ore, con controllo durante la visita a tre poi sei mesi.
Come devo mettere il corsetto?
Lo puoi mettere sia in posizione eretta, spalle al muro di fronte ad uno specchio, oppure sdraiato, e puoi farlo da solo.
E’ importante stringere abbastanza il corsetto affinchè sia efficace, d’altronde se si muove o se male fissato fa male. D’altra parte, l’ortopedico a fatto i segni di chiusura alla prima visita di controllo, non puoi sbagliarti. Questi segni sono verificati con te al momento dei controlli successivi.
Perchè devo indossarlo cosi a lungo?
Il corsetto è indossato in continuazione come il gesso, sin dalla consegna, e si deve rispettare il protocolo di uso dato dal medico. Spesso dev’essere indossato 23 ore/24, talvolte 16 ore/24, e cio’ per un periodo dai 18 mesi a diversi anni. E’ soltanto cosi che il trattamento è efficace. Il protocollo è proposto secondo il tipo di curva o di scoliosi e secondo l’apprezzamento della sua evolutività.
Le vertebre sono più fragili, si deformano crescendo e il corsetto è il tutore che permette alla colonna di raddrizzarsi, di crollare meno.
Il corsetto è anche indossato la notte perchè cresci durante la notte, ecco perchè è efficace in questo momento; è difficile all’inizio, ma ci si abitua in fretta a dormire sulle spalle e alla fine si prova anche fastidio a dormire senza!
E se cresco?
Si cambia il corsetto se sei molto cresciuto e perchè il corsetto non è più adatto a te. Esempio : hai preso 7 cm e 5 kg. In realta, la necessità di cambiare il corsetto dipende dal tipo di corsetto, dall’aumento dell’altezza e del peso ma anche ma anche dalle modifiche in larghezza delle forme del torace e del bacino.
 
Devo portare il corsetto a scuola?
Si se hai un protocole di 23 ore su 24.
E’ in posizione seduta che le vertebri si deformano di più.


I miei compagni riderrano di me?
«Ho l’aria di un robot», l’apparecchio mi irrigidisce, il contatto è duro, ho l’impressione di indossare una corazza, è antiestetico, si vede, non sono come gli altri . Ma il corsetto mi protegge, ho l’impressione di essere forte, mi sengo meglio, mi ci vuole coraggio per affrontare gli altri, faccio degli sforzi. »
Se gli altri sanno, se spieghi loro, non riderrano di te, non temere di parlarne e vedrai. Altre persone possono aiutarti, altri giovani hanno forse lo stesso problema. I tuoi amici, i professori, i genitori possono aiutarti in questo senso.

Ci sono cure particolari da fare?
L'uso del corsetto necessita una magliettina. Verrà scelto in cotone senza cuciture laterali, o messo a rovescio per evitare che le cuciture segnino la pelle. Maniche corte prottegono le ascelle. Dovrà essere abbastanza lunga per uscire dalla parte inferiore del corsetto. Verrà lavata con sapone neutro senza colorante e senza profumo per evvitare le allergie, e cambiata ogni giorno.
La toeletta è quotidiana, sudi di più con il corsetto, soppratutto d’estate. Fatti una doccia o un bagno ogni giorno, o anche meglio due volte al giorno, mattina e sera.
Anchè li userai un sapone neutro senza colorante e non profumato, oppure un prodotto dermatologico senza sapone se hai la pelle sensibile.
Stai attento alle scottature dovute al sole : usa di creme a schermo totale.
Se hai una zona irritata o dolorosa parlane al tuo medico, puoi chiederli tutto.

A proposito, il tuo programma di vaccinazione contro il tetano è aggiornatao?

Devo seguire una dieta particolare?
Si, semplicemente per evitare che la pancia si gonfi troppo, cio’ che provvocherebbe una compressione dentro il corsetto che non è elastico. Non devi mangiare troppo nel corso di un pranzo ma mangiare più spesso, quatro volte al giorno per esempio, le bevande gasate sono proibite.
Alcuni cibi sono da consumare con moderazione :
• Quelli che fanno gonfiare : tutti i cavoli (cavolfiore, cavolo rosso, cavolo verde, broccoli…), le lentiche, i piselli, i fagioli, la zuppa di legumi,
• Il pane fresco,
• I farinacei (riso, pasta, patate, semola),
• Alcuni frutti come la banana, le ciliegie,
• Le paste et i pasticcini che in ogni modo devi evitare se vuoi conservare la linea.
E ricordati: nessuna bevanda gasata, ma acqua e ancora acqua, almeno due litri al giorno e anche di più se pratichi sport.
Devo smettere lo sport?
Assolutamente no!
Puoi continuare lo sport o le attività che pratcavevi prima del corsetto, e anche iniziarne nuove. Le contro-indicazioni alla pratica dello sporto sono eccezionali.
Se il corsetto ti da fastidio, lo toglierai durante il tempo strettamente dedicato allo sport.
Non dimenticare che hai bisogno di avere muscoli per sostenere la colonna, adesso ma anche quando leverai definitivamente il corsetto.
Di più, quando sei in movimento, il calcio si fisa meglio sulle vertebre che ne hanno bisogno per crescere e irrobustirsi. Non dimenticare mai di bere, durante e dopo l'attività sportiva.
Devo fare della chinesiterapia in più?
Lo sport ti permette di muoverti, e la chinesiterapia di muoverti meglio. Sono due attività complementari. E’ importante fare ogni giorno gli esercizi di chinesiterapia che hai imparato.
Questi esercizi sono diversi secondo il tipo di scoliosi di cui tu soffri, il fisioterapista e il medico verificano e controllano questi esercizi, alcuni sono da fare col corsetto, altri senza.
Per la scoliosi lombare, è importantissimo fare il shift (stiramento-sgusciamento) in qualsiasi posto, in qualsiasi momento appena possibile.
Per la scoliosi toracica, senza il corsetto bisogna lavorare per creare une curva sagittale, perchè diventa piatto nella sua parte alta quando hai una scoliosi.
E se devo operarmi?
Talvolta, malgrado un trattamento di corsetto ben condotto, la scoliosi si aggrava e un intervento chirurgico puo’ essere necessario alla fine della crescita.
L’intervento consiste nel raddrizzare la deformazione della colonna vertebrale con delle stecche metalliche, dei ganci, ed un innesto che fissa le vertebre.
L’intervento dipende della tua età, della scoliosi. Ha per scopo di bloccare la schiena in posizione corretta affinchè la deformazione non continui ad evolvere. La chirurgia irrigidisce la colonna vertebrale. E’ il chirurgo che decide il metodo di trattamento secondo il tuo caso.
L’intervento si svolge sotto anestesia generale, (prima darai un po’ del tuo sangue perchè si possa ridartelo durante l’intervento).
Dopo l’intervento, il corsetto non è utile nella maggioranza dei casi. Il tempo di ricovero non è lungo. Se possibile l'intervento va proposto durante un periodo di vacanze scolastiche e puoi tornare a scuola normalement dopo la chirurgia. Il chirurgo che ti visiterà ti spiegherà il lavoro che verrà realizzato e perchè; gli devi fare tutte le domande che ti vengono in mente.
Per evitare la chirurgia, il trattamento con corsetto è molto importante ed è per questo che dev’essere rispettato al massimo. Permette anche di operarsi in condizioni migliori quando proprio sia necessario.

Ecco è finito, Signorina vertebra non ha più bisogno del corsetto !


E' gia partita per altre avventure…
 

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Webmaster Dr. Jean Claude de Mauroy

Questa pagina è stata aggiornata il 27 aprile 2022

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